Su invito della società ASPI Winery, l’Ambasciatore Augusto Massari ha visitato oggi la cantina vitivinicola SAVALAN, nell’entroterra di Gabala, nella regione nord-occidentale dell’Azerbaigan.
La cantina SAVALAN, la più rinomata di tutto il paese, è stata fondata nel 2007 ed ha sviluppato il suo progetto di produzione di vini di alta qualità all’insegna di una totale italianità. Barbatelle, tecnologie e macchinari, bottiglie, perfino etichettatura sono di provenienza italiana. Ma italiani sono, soprattutto, i due ingegneri enologi, Daniel D’Andrea ed Elisa Vagnoni, ormai di casa a Gabala.
L’inizio dell’attività di SAVALAN nel 2007 ha poggiato sulla consulenza del direttore della cooperativa di vivai italiani, Eugenio Sartori.
La società SAVALAN è un chiaro e rimarchevole esempio di promozione del Made in Italy in Azerbaigian.
SAVALAN esporta ormai in tutti i continenti. Ha vinto, con i suoi vini, numerosi premi internazionali: il più importante nel 2016, con una medaglia d’oro alla manifestazione, riconosciuta fra le più prestigiose a livello internazionale, Mundas vini.
