La firma del Memorandum of Understanding tra CAMNES/LdM e ANAS (Accademia Nazionale delle Scienze dell’Azerbaijan e Istituto di Archeologia ed Etnografia di Baku) nell’estate 2017 ha portato alla creazione del primo progetto archeologico congiunto, noto come GaRKAP (Ganja Region Kurgan Archaeological Project). L’obiettivo del progetto è studiare la tradizione di seppellire i morti all’interno di grandi tumuli funerari circolari a camere coperte (kurgans) nel Caucaso meridionale dal IV al I millennio a.C. Dal 2007, gli archeologi azeri hanno scoperto in questa regione molti kurgan risalenti all’Età del Bronzo Antico (“periodo Kura-Araxes”, circa 3500-2500 a.C.) e dell’Età del Ferro.
Lo scavo archeologico congiunto ha avuto luogo nella regione occidentale dell’Azerbaigian, nelle provincie di Ganja e Goranboy. Si prevede inoltre di iniziare lo scavo di un importante sito archeologico dell’età del Bronzo nella provincia di Agstafa con l’obiettivo di inaugurare il primo museo virtuale dei kurgan. Dopo i primi scavi avvenuti nel 2023 si sta lavorando per estendere i lavori alla regione del Karabakh dall’anno 2024.
Il progetto è gestito dall’Università degli studi di Catania, l’Accademia Nazionale delle Scienze, l’Istituto Lorenzo de Medici e la Fondazione OELLE.